Acqua Magnetizzata: proprietà e benefici

Molti clienti mi hanno chiesto informazioni inerenti il Super Magnete S-60-05-N relativamente al suo impiego nel "magnetizzare l'acqua". Da brevo liceale sapevo che solamente metalli ferromagnetici potessero essere magnetizzati. Allo stesso modo ignoravo completamente le possibili ed eventuali proprietà benefiche e curative dei magneti stessi. Sebbene stiamo affrontando argomenti per così dire "aperti" la questione mi ha assai incuriosito, tanto che ho letto parecchio in rete sia a proposito della magnetizzazione dell'acqua, sia sualla magnetoterapia, trovando il più delle volte le spiegazioni sull'argomento assai poco scientifiche e talvolta decisamente fantasiose. Eppure, tornando all'acqua magnetizzata, esiste in rete un commercio decisamente vivace che ruota attorno a dispositivi atti allo scopo di "magnetizzare" acqua da bene, facendole così assumere proprietà benefiche non indifferenti (come certi siti sostengono). Io, pur ammettendo la mia totale ignoranza, mi sono documentato e per certo qualcosa di interessante e certamente utile per i clienti l'ho scovata. Innanzitutto tutti quei "dispositivi" in vendita a volte a cifre anche molto alte che servono proprio a magnetizzare, ad esempio, una caraffa da un litro di acqua potabile, non sono niente altro che magneti in Neodimio di un certo diametro (5 o 6 cm) e con un discreto campo magnetico (forza di attrazione dai 10 ai 15/20 Kg circa) magari incastonati in supporti di legno sciccoso, o abbelliti da cornici fashion e poi venduti a dieci volte il loro reale valore. Detto questo, immagino che a questo punto l'articolo S-60-05-N sia decisamente più indicato allo scopo, sia per le sue caratteristiche di magnetizzazione, sia per l'ampia superficie, sia per il prezzo competitivo.
Secondo il mio precedente parere, l'acqua non è ferromagnetica, pertanto non viene attratta da alcun magnete e lo stesso super magnete immagino che non possa interagire in alcun modo con essa.
L'esperimento
Questa mattina ho aperto una bottiglia di acqua naturale, l'ho versata in due bicchieri identici e uno dei due l'ho appoggiato su un super magnete da 60 mm (forza 22 Kg). Dopo sole due ore la situazione, già alla vista, era decisamente differente e l'acqua contenuta nel bicchiere appoggiato sul magnete presentava una miriade di piccole bollicine, assenti nell'altro bicchiere.
La prova del gusto
Si tratta di due bicchieri di acqua e non di uno di vino e uno di birra. Pertanto il sapore sarà pressochè il medesimo. Tutto sta nel percepure, magari dopo aver sorseggiato entrambi i bicchieri ripetutamente, piccole differenze che, oggettivamente, non dovrebbero esserci, proveniendo l'acqua dalla medesima bottiglia ed essendo stata versata in due bicchieri identici posti alle medesime condizioni, con la sola eccezione dell'esposizione al campo magnetico per uno dei due. Potrebbe trattarsi di suggestione, ma con la massima criticità, una leggera differenza era percepibile, sebbene sia assai difficile provare a descrivervela: è come se l'acqua, dopo essere stata irradiata dal campo magnetico per circa due ore, avesse assunto un sapore leggermente "più naturale", meno metallico, meno ... da rubinetto. Badate che si tratta di differenze minime che potrebbero essere frutto anche di suggestione. Eppure, dopo diversi piccoli sorsi dall'uno e dall'altro bicchiere, tale differenza sembrava proprio reale.

Ciò non vuole essere una dimostrazione di alcunchè, ma resta un dato di fatto che mi sbagliavo:
I MAGNETI, IN QUALCHE MODO, INTERAGISCONO ECCOME CON L'ACQUA, MODIFICANDOLA E CAMBIANDOLA.
Argomento assolutamente da approfondire.